Il Pixel di Facebook è uno strumento essenziale per monitorare e ottimizzare le campagne pubblicitarie online. Tuttavia il suo utilizzo solleva questioni legate alla conformità al GDPR riguardo al trasferimento dei dati personali negli Stati Uniti.
Che cos’è Pixel di Facebook e come funziona
Il Pixel di Facebook è un frammento di codice JavaScript che, una volta inserito nel sito web, consente di tracciare alcune azioni e informazioni degli utenti. Con questo strumento, i gestori di siti web possono raccogliere dati preziosi per analizzare il comportamento degli utenti e ottimizzare le campagne pubblicitarie.
Dati raccolti dal Pixel di Facebook:
- Informazioni sul dispositivo: tipo di dispositivo, sistema operativo e browser utilizzato.
- Dati comportamentali: pagine visitate, durata della visita, interazioni con elementi specifici del sito.
- Dati transazionali: dettagli sugli acquisti effettuati ( prodotti acquistati e valore dell’ordine ecc…)
- Indirizzo IP: utilizzato per determinare la posizione geografica dell’utente.
Questi dati vengono inviati a Facebook per migliorare il targeting degli annunci, creare pubblici personalizzati e misurare le conversioni.
Installazione e configurazione del Pixel
Per integrare efficacemente il Pixel di Facebook nel tuo sito web, segui questi passaggi:
- Creazione del Pixel:
- Accedi al tuo account Facebook Business Manager.
- Naviga alla sezione “Gestione eventi” e seleziona “Pixel”.
- Crea un nuovo Pixel, assegnandogli un nome e associandolo al dominio del tuo sito.
- Inserimento del codice nel sito:
- Copia il codice del Pixel fornito da Facebook.
- Incolla il codice nel tag
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di ogni pagina del tuo sito web. Se utilizzi un sistema di gestione dei tag come Google Tag Manager puoi aggiungere il Pixel attraverso questa piattaforma per una gestione ancora più efficiente.
3. Impostazione degli eventi
- Eventi standard:
Facebook offre la possibilità di scegliere alcuni eventi predefiniti comePageView
(visualizzazione pagina),AddToCart
(aggiunta al carrello) ePurchase
(acquisto). Questi eventi tracciano azioni comuni degli utenti. - Eventi personalizzati:
puoi definire eventi specifici in base alle esigenze del tuo business. - Implementazione degli eventi:
gli eventi possono essere configurati direttamente nel codice del sito o tramite strumenti come Google Tag Manager, che facilitano la gestione e l’implementazione senza modificare direttamente il codice sorgente.
Una configurazione accurata degli eventi ti permette di raccogliere dati dettagliati sulle interazioni degli utenti, fondamentali per ottimizzare le tue strategie di marketing.
GDPR e gestione del consenso per il Pixel
Il Pixel di Facebook, come altri strumenti di tracciamento, deve operare in conformità al GDPR. Il Regolamento europeo però prevede l’obbligo di ottenere il consenso degli utenti prima di trattare dati personali (soprattutto se a finalità di marketing). Garantire che il Pixel di Facebook sia attivato solo dopo aver ottenuto il consenso degli utenti è necessario per garantire la conformità al regolamento ed evitare sanzioni.
Implementazione del consenso per il Pixel di Facebook:
- Utilizzo di una Consent Management Platform (CMP):
una CMP consente di gestire le preferenze di consenso degli utenti, mostrando banner informativi e registrando le scelte effettuate. Assicurati che la tua CMP sia configurata per bloccare il caricamento del Pixel fino a quando l’utente non abbia fornito il consenso. - Integrazione con il Facebook Pixel Consent Mode:
Facebook offre una modalità di consenso che permette di controllare il comportamento del Pixel in base alle scelte dell’utente. Implementando l’API di consenso di Facebook, puoi prevenire l’impostazione dei cookie prima dell’ottenimento del consenso. Una volta ottenuto, i cookie possono essere utilizzati. Per implementare l’API, è necessario impostare l’autorizzazione iniziale su ‘revoke’ utilizzando il metodofbq('consent', 'revoke')
.
Acconsento.click e Pixel Facebook
Acconsento.click è una CMP che integra la Consent Mode di Google. Questo influisce anche sul funzionamento (attivazione o meno) di Pixel Facebook. In particolare Acconsento.click imposta il comportamento dei tag (Google, Meta ecc…) secondo i consensi, espressi o negati, dagli utenti.
Acconsento.click disabilita di default i tag, quindi blocca per pre – impostazione la raccolta di dati personali. I tag non entreranno in funzione fino a quando l’utente non avrà garantito il proprio consenso. Acconsento.click quindi riaggiornerà le preferenze di quegli utenti che hanno acconsento al tracciamento e raccolta di dati personali per finalità di marketing.
Con Acconsento.click potrai usare Pixel di Facebook in maniera conforme al GDPR e alle linee guida del Garante sui cookie.
Legalità del Pixel di Facebook e trasferimento dei dati negli USA
Un aspetto cruciale da considerare è che il Pixel di Facebook trasferisce i dati raccolti verso server situati negli Stati Uniti. Questo aspetto ha sollevato forti preoccupazioni in merito alla conformità al GDPR, poiché il trasferimento di dati personali verso Paesi al di fuori dell’UE è consentito solo se tali Paesi garantiscono un livello di protezione adeguato.
Sfide legali associate al trasferimento dei dati:
- Decisioni di adeguatezza:
attualmente, gli Stati Uniti non dispongono di una decisione di adeguatezza da parte dell’UE, il che significa che i trasferimenti di dati devono essere supportati da altre garanzie, come le clausole contrattuali standard. - Rischi associati:
le leggi statunitensi possono consentire alle autorità governative di accedere ai dati personali, creando potenziali conflitti con le normative europee sulla privacy.
Data Privacy Framework e obblighi per le organizzazioni europee:
L’UE, per superare il problema della mancata decisione di adeguatezza, ha approvato il Data Privacy Framework tra UE e USA, che mira a facilitare i trasferimenti di dati oltreoceano. Le aziende europee devono comunque:
- Valutare la necessità del trasferimento:
assicurarsi che il trasferimento dei dati sia essenziale per le finalità previste. - Implementare misure di protezione:
adottare misure tecniche e organizzative per proteggere i dati trasferiti.
Per ulteriori dettagli sugli obblighi delle organizzazioni europee, è possibile consultare le FAQ dell’EDPB sul Data Privacy Framework.
Strategie per un utilizzo conforme del Pixel di Facebook
Per utilizzare il Pixel di Facebook in modo conforme al GDPR, è fondamentale adottare alcune strategie chiave:
- Utilizzare una CMP avanzata:
implementa una Consent Management Platform che consenta di raccogliere il consenso informato degli utenti prima di attivare il Pixel. Scopri qui Acconsento.click - Minimizzare i dati raccolti:
configura il Pixel per tracciare solo gli eventi strettamente necessari. Evita di raccogliere informazioni sensibili o non essenziali che potrebbero esporre il tuo sito a maggiori rischi di non conformità. - Valutare regolarmente le condizioni di trasferimento dei dati:
considera l’uso di strumenti che consentano di limitare il trasferimento di dati personali al di fuori dell’UE, come tecniche di pseudonimizzazione o anonimizzazione. Monitora costantemente le evoluzioni normative in materia di trasferimenti transfrontalieri. - Formazione del personale:
assicurati che i tuoi collaboratori, in particolare chi si occupa di marketing e sviluppo web, comprendano i principi del GDPR e le implicazioni legate all’utilizzo del Pixel.